mercoledì 31 dicembre 2014

Pensieri dal vecchio per il nuovo anno

Pensieri dal vecchio per il nuovo anno
<2015>< <2015>< <2015>< <2015>< <2015>< <2015>< Come consuetudine degli ultimi anni piuttosto che passare l' ultima sera dell'anno in feste che personalmente non amo preferisco riflettere sul precedente anno per prepararmi nel migliore dei modi al prossimo.Nel 2014 ho avuto tutto quello che avevo pianificato? Qualcosa non è stata esaudito come avevo richiesto ? Ho mancato nel compiere la volontà che il Signore mi ha fatto conoscere? Tantissime altre domande posso farmi che non riesco ad avere adeguate risposte ma posso dire che anche quest'anno ho visto l'opera concreta del mio Dio sia nella mia vita quotidiana che in quella spirituale che non consiste che tutto è andato come speravo (come la realizzazione del sito di ascolto e autoaiuto pastorale alle persone malate e diversamente abili www.autoaiutievangelici.it in cui ho ottenuto tutto il necessario per costruirlo,oltre che l'aiuto in intercessione ma è mancato la fattiva collaborazione di altri fratelli e sorelle oltre che un unica concreta disponibilità per cui vorrei comprendere guidato dallo Spirito Santo in dove ho mancato affinchè questo progetto potesse partire fin dal 2015 essendoci in questo momento di crisi delle necessità che il mondo non può coprire come il suicidio omicidio di una credente con il suo bimbo ha manifestato in una cittadina vicina a Faenza)Non posso dire di avere di più materialmente nel 2014 del precedente anno ma certamente come sempre il necessario non mi è mai mancato.Ma nel mio cammino al servizio dell'opera di Cristo quest'anno sono stato grandemente benedetto permettendomi di fare molto di più delle mie capacità e dei miei limiti fisici come in altri impegni nel volontariato,per cui apprestandomi al 2015 la mia richiesta al mio Salvatore è che oltre alla continuazione di ciò si possa concretizzare sempre di più l'opera del consiglio delle chiese di Romagna per la testimonianza cristiana in questa regione,oltre che continuerò ad intercedere sia per le necessità dei fratelli e delle sorelle in Cristo di ogni luogo,che per la salvezza dei miei famigliari e conoscenti affidandomi per contribuire personalmente a ciò alla mia completa sottomissione alla volontà di Dio trasmessa dal suo Spirito.Concludo augurandovi un: PROFICUO 2015 ALLA GLORIA DI CRISTO HAPPY NEW YEAR dal vostro Barnabè Roberto

martedì 25 novembre 2014

Ogni giorno non un giorno


Ogni giorno non un giorno Oggi 25 novembre in tutto il mondo avviene la ricorrenza della "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne" http://it.wikipedia.org/wiki/Giornata_internazionale_per_l'eliminazione_della_violenza_contro_le_donne un iniziativa benemerita se non venisse circoscritta in una sola giornata all'anno in cui vengono svolte diverse attività e molte televisioni dedicano degli speciali a questo argomento quando per tutto il resto dell'anno ne parlano in modo morboso e voyeuristico .Una questione di bassa cultura fa passare inosservato quante vittime in carne e ossa sono anche vicino a noi e sono più che delle notizie che fanno audience;come uomini cristiani dovremo dare l'esempio come ci ha insegnato Cristo Gesù tramite i suoi servi nelle scritture: Efesini 5:25 Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei, 26 per santificarla dopo averla purificata lavandola con l'acqua della parola, 27 per farla comparire davanti a sé, gloriosa, senza macchia, senza ruga o altri simili difetti, ma santa e irreprensibile. 28 Allo stesso modo anche i mariti devono amare le loro mogli, come la loro propria persona. Chi ama sua moglie ama se stesso. 29 Infatti nessuno odia la propria persona, anzi la nutre e la cura teneramente, come anche Cristo fa per la chiesa, 30 poiché siamo membra del suo corpo. 31 Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diverranno una carne sola. 32 Questo mistero è grande; dico questo riguardo a Cristo e alla chiesa. 33 Ma d'altronde, anche fra di voi, ciascuno individualmente ami sua moglie, come ama se stesso; e altresì la moglie rispetti il marito.1 Pietro 3:77 Anche voi, mariti, vivete insieme alle vostre mogli con il riguardo dovuto alla donna, come a un vaso più delicato. Onoratele, poiché anch'esse sono eredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite.Colossesi 3:19 Mariti, amate le vostre mogli, e non v'inasprite contro di loro.Troppo volte invece dei cosiddetti cristiani interpretano in modo errato la sottomissione che è è riservato alle donne come un qualcosa che gli dia ogni potere su di essa anche quello di usarle violenza mentre è tutt'altro ciò che insegna il Dio d'amore in tutte le sue scritture.In Facebook ho avuto diverse discussioni con molti di questi pseudo credenti che sottovalutano questo argomento come qualcosa di lontano che non li riguarda nel loro macismo psicologico si sentono come uomini giusti nel loro rapporto malato con le proprie mogli,mentre io trovo che un inadeguato rapporto di coppia sia negativo anche nell'educazione dei figli che ne vengono traumatizzati e influenzati in modo evidente.Io con tutti i problemi che ho avuto nel mio matrimonio anche per causa mia posso dire grazie a Dio(e all'educazione e all'esempio avuto dai miei genitori) che è stata assente dalla mia parte ogni sorta di violenza verso mia moglie e in ciò non mi sento meno uomo o con meno autorità secondo i parametri scritturali (come testimonia i rapporti cordiali e di comunione fraterna che ho tuttora con mia moglie nonostante oltre un decennio di separazione legale).A questo proposito trovo positiva l'iniziativa che è in atto a Bologna in questo mese: Vi comunico l'iniziativa di denuncia contro la violenza sulle donne del mese di Novembre. Il laboratorio di restauro libri di Beniamino Lamorte, via Fondazza1/e, Bologna, lo studio di pittura e restauro di Carmen Avilia, via Fondazza, 17b, Bologna;l’Ente Chiesa Cristiana Evangelica e l’Alleanza Evangelica Italiana organizzano con la fotografa Linda Acunto, laureata allo IED  di Roma, dal 25 al 27 novembre, una mostra fotografica contro la violenza alle donne dal titolo “Il disegno macchiato”. La mostra si terrà presso lo “Studio di pittura e restauro” di Carmen Avilia, via Fondazza 17/b. Linda Acunto è nata  a Napoli nel 1990 e ha presentato come tesi un progetto in memoria delle vittime innocenti della criminalità comune ed organizzata in Campania. Ha tenuto mostre a: 2014 _ Mostra collettiva al Palazzo Nuovo, Torino 2013 _ Mostra personale presso Accendere Gallery, Roma 2011 _ Mostra personale presso Accendere Gallery, Roma 2010 _ Mostra collettiva presso le Terme di Agnano, Napoli   Di norma, a noi, piace pensare che le cose che abbiamo sentito accadono altrove. La realtà, invece, è che queste cose accadono vicino a noi. C’è una diffusa omertà culturale che gradualmente si sta erodendo, ma che ancora resiste e che rende fastidioso anche il solo parlare del tema della violenza sulle donne. Dobbiamo andare oltre questo muro di gomma e imparare ad ascoltare il grido di dolore delle donne vittime. Cordiali saluti. --  Pastore Beniamino Lamorte  Spero che in altre città e anche in altri periodi non predefiniti si svolgono attività e iniziative per cambiare questa cultura che facilita la violenza sulle donne e ne sottovaluta le conseguenze perchè secondo me servono poco giornate singole speciali come dice la scrittura:Romani 14:5-12 5 Uno stima un giorno più di un altro; l'altro stima tutti i giorni uguali; sia ciascuno pienamente convinto nella propria mente. 6 Chi ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore; e chi mangia di tutto, lo fa per il Signore, poiché ringrazia Dio; e chi non mangia di tutto fa così per il Signore, e ringrazia Dio. 7 Nessuno di noi infatti vive per se stesso, e nessuno muore per se stesso; 8 perché, se viviamo, viviamo per il Signore; e se moriamo, moriamo per il Signore. Sia dunque che viviamo o che moriamo, siamo del Signore. 9 Poiché a questo fine Cristo è morto ed è tornato in vita: per essere il Signore sia dei morti sia dei viventi. 10 Ma tu, perché giudichi tuo fratello? E anche tu, perché disprezzi tuo fratello? Poiché tutti compariremo davanti al tribunale di Dio; 11 infatti sta scritto: «Come è vero che vivo», dice il Signore, «ogni ginocchio si piegherà davanti a me, e ogni lingua darà gloria a Dio». 12 Quindi ciascuno di noi renderà conto di se stesso a Dio.) come questa o come la festa della donna (8 marzo),della mamma(maggio),San Valentino e altre simili dove il valore commerciale e ipocrita supera un reale festeggiamento e apprezzamento del ruolo della donna nella famiglia e nella società che è subalterno in realtà secondo la cultura cattolica prevalente in Italia e non rispecchia quello che Dio ha manifestato in tutta la Bibbia dove diverse grandi donne hanno un ruolo importantissimo nel suo piano di salvezza (differente da quello degli uomini ma non inferiore)Ogni giorno quindi deve essere contro la violenza alle donne non solo il 25 novembre di ogni anno affinchè le vittime siano sempre meno e come uomo mi debba vergognare sempre meno del mio genere .Spero di avere reso quello che penso su questo argomento e di stimolare riflessioni e comportamenti che glorifichino Dio in ogni famiglia cristiana.Il vostro Barnabè Roberto

giovedì 20 marzo 2014

BOZZA LOGO SITO


BOZZA LOGO SITO Carissimi siccome le offerte di collaborazione latitano ho deciso di gettare qui la prima pietra creando delle bozze del Logo per cui identificare il Sito nascente;però aspetto finalmente vostre proposte alternative nel Blog gemello creato per supportarlo "Rete di Ascolto e Aiuto Evangelico" o nella pagina che ho creato appositamente in Facebook "Il Buon Samaritano"confidando nelle vostre capacità grafiche ed artistiche superiori certamente alle mie limitate
Così forza coraggio fratelli e sorelle di buona volontà mandate vostre immagini e disegni in linea con le tematiche che il sito vuole affrontare al fine di cominciare a porre almeno le fondamenta di questo progetto di consulenza cristiana online riservata ai diversamente abili e ai malati al fine di ricevere le benedizioni promesse nelle scritture:(ESODO 23:25-26)Servirete il Signore,il vostro Dio,ed egli benedirà il tuo pane e la tua acqua,io allontanerò la malattia in mezzo a te.Nel tuo paese non ci sarà donna che abortisca,ne donna sterile io renderò completo il numero dei tuoi giorni-Grazie anticipato da Barnabè Roberto

venerdì 25 ottobre 2013

Rete di Ascolto e Aiuto Evangelico


Rete di Ascolto e Aiuto Evangelico nuovo mio Blog solidale http://reteascoltoaiutoevangelico.blogspot.it/

lunedì 31 dicembre 2012

Riflessioni per un proficuo 2013 in Cristo

Riflessioni per un proficuo 2013 in Cristo
Come tutti gli ultimi anni nell'ultimo giorno(31 dicembre)anche questa volta ho avuto il privilegio tramite la guida dello Spirito Santo di riflettere sulla fedeltà del Signore a riguardo delle sue promesse per quanto mi riguarda;anche per quest'anno Lui mi ha coperto tutte le necessità vitali essenziali nonostante i miei limiti fisici e materiali oltre alla crisi economica attuale;anzi ha fatto molto di più permettendomi anche di seminare in modo adeguato in questo periodo per l'opera di Cristo e per una mia crescita sia spirituale che nella preparazione per il mio servizio(come la partecipazione ad un corso avanzato di consulenza cristiana)pastorale.Però quest'anno nella notte in cui molti si ritrovano assieme per celebrare il fine anno condividendo cibi e giochi io me ne sto a casa(nonostante inviti in comunità vicine)perchè in questo periodo festivo la mia glicemia ha superato il limite di 300 mg/dl con evidenti gravi rischi per la mia salute perchè la mia carne è debole (psicologicamente starei molto male nel vedere tante prelibatezze e rifiutarle isolandomi dagli altri) e facilmente cadrei nella tentazione di abuffarmi con le conseguenze inevitabili.Così nella mia cameretta vorrei presentare al Signore il 2013 affinchè per quanto mi riguarda possa raccogliere qualche frutto la semina fatta in precedenza oltre che per intercedere per le necessità materiali dell'umanità (sia famigliari,che comunitarie che per ogni altra persona) e per l'opera della chiesa di Cristo (sia locale che universale)in special modo per l'evangelizzazione e la testimonianza pubblica a partire da chi ci è più vicino fino alle estremità della terra. Il capitolo 61 di Isaia : ---------------------------------------------------------------------------- 1 Lo Spirito del Signore, di DIO, è su di me, perché il SIGNORE mi ha unto per recare una buona notizia agli umili; mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi, l'apertura del carcere ai prigionieri, 2 per proclamare l'anno di grazia del SIGNORE, il giorno di vendetta del nostro Dio; per consolare tutti quelli che sono afflitti; 3 per mettere, per dare agli afflitti di Sion un diadema invece di cenere, olio di gioia invece di dolore, il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto, affinché siano chiamati querce di giustizia, la piantagione del SIGNORE per mostrare la sua gloria. 4 Essi ricostruiranno sulle antiche rovine, rialzeranno i luoghi desolati nel passato, rinnoveranno le città devastate, i luoghi desolati delle trascorse generazioni. 5 Là gli stranieri pascoleranno le vostre greggi, i figli dello straniero saranno i vostri agricoltori e i vostri viticultori. 6 Ma voi sarete chiamati sacerdoti del SIGNORE, la gente vi chiamerà ministri del nostro Dio; voi mangerete le ricchezze delle nazioni, a voi toccherà la loro gloria. 7 Invece della vostra vergogna, avrete una parte doppia; invece di infamia, esulterete della vostra sorte. Sì, nel loro paese possederanno il doppio e avranno felicità eterna. 8 Poiché io, il SIGNORE, amo la giustizia, odio la rapina, frutto d'iniquità; io darò loro fedelmente la ricompensa e stabilirò con loro un patto eterno. 9 La loro razza sarà conosciuta fra le nazioni, la loro discendenza, fra i popoli; tutti quelli che li vedranno riconosceranno che sono una razza benedetta dal SIGNORE. 10 Io mi rallegrerò grandemente nel SIGNORE, l'anima mia esulterà nel mio Dio; poiché egli mi ha rivestito delle vesti della salvezza, mi ha avvolto nel mantello della giustizia, come uno sposo che si adorna di un diadema, come una sposa che si adorna dei suoi gioielli. 11 Sì, come la terra produce la sua vegetazione e come un giardino fa germogliare le sue semenze, così il Signore, DIO, farà germogliare la giustizia e la lode davanti a tutte le nazioni. (Is 62:1-5 1 Per amor di Sion io non tacerò, per amor di Gerusalemme io non mi darò posa, finché la sua giustizia non spunti come l'aurora, la sua salvezza come una fiaccola fiammeggiante. 2 Allora le nazioni vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria; sarai chiamata con un nome nuovo, che la bocca del SIGNORE pronuncerà; 3 sarai una splendida corona in mano al SIGNORE, un turbante regale nel palmo del tuo Dio. 4 Non sarai chiamata più Abbandonata, la tua terra non sarà più detta Desolazione, ma tu sarai chiamata La mia delizia è in lei, e la tua terra Maritata; poiché il SIGNORE si compiacerà in te, la tua terra avrà uno sposo. 5 Come un giovane sposa una vergine, così i tuoi figli sposeranno te; come la sposa è la gioia dello sposo, così tu sarai la gioia del tuo Dio) -------------------------------------------------------------------------------- è la chiave e la meta che voglio condividere con tutti voi per augurarvi un proficuo anno nuovo alla gloria di Dio nel nome di Cristo Gesù -Un abbraccio fraterno da Roberto Barnabè-

venerdì 9 novembre 2012

Nuova Pagina Fb. di Testimonianza e Solidarietà

Nuova Pagina Fb. di Testimonianza e Solidarietà -------IL BUON Samaritano---------- ---------Fui infermo e mi visitaste- ---------
(immagine logo personale da me creato) Ho appena pubblicato una nuova pagina Facebook sia di testimonianze di fede nella malattia che di manifestazione di solidarietà e assistenza alle persone nel disagio fisico (per malattie,handicap fisici,psicologici,etc...)collegato al mio gruppo "IN DIFESA E AIUTO DEGLI AMMALATI" e dei siti web "EVANGELICI E MALATTIA" e "LA MIA GRAZIA TI BASTA" per renderli condivisi nel socialnetwork con persone che condividono questa visione o necessitano di supporto adeguato sia pratico che di preghiere e incoraggiamento.il titolo -IL BUON Samaritano- viene dall'esempio di : -------------------------------------------------------------------------- Luca 10:25-37 Il buon Samaritano 25 Ed ecco, un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova, e gli disse: «Maestro, che devo fare per ereditar la vita eterna?» 26 Gesù gli disse: «Nella legge che cosa sta scritto? Come leggi?» 27 Egli rispose: «Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso». 28 Gesù gli disse: «Hai risposto esattamente; fa' questo, e vivrai». 29 Ma egli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è il mio prossimo?» 30 Gesù rispose: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico, e s'imbatté nei briganti che lo spogliarono, lo ferirono e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. 31 Per caso un sacerdote scendeva per quella stessa strada; e lo vide, ma passò oltre dal lato opposto. 32 Così pure un Levita, giunto in quel luogo, lo vide, ma passò oltre dal lato opposto. 33 Ma un samaritano che era in viaggio, passandogli accanto, lo vide e ne ebbe pietà; 34 avvicinatosi, fasciò le sue piaghe, versandovi sopra olio e vino; poi lo mise sulla propria cavalcatura, lo condusse a una locanda e si prese cura di lui. 35 Il giorno dopo, presi due denari, li diede all'oste e gli disse: "Prenditi cura di lui; e tutto ciò che spenderai di più, te lo rimborserò al mio ritorno". 36 Quale di questi tre ti pare essere stato il prossimo di colui che s'imbatté nei ladroni?» 37 Quegli rispose: «Colui che gli usò misericordia». Gesù gli disse: «Va', e fa' anche tu la stessa cosa». -------------------------------------------------------------------------------- ,mentre il sottotitolo e link "FUI INFERMO E MI VISITASTE" è tratto da: Matteo 25:31-40 31 «Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti gli angeli, prenderà posto sul suo trono glorioso. 32 E tutte le genti saranno riunite davanti a lui ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri; 33 e metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. 34 Allora il re dirà a quelli della sua destra: "Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v'è stato preparato fin dalla fondazione del mondo. 35 Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste; 36 fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi". 37 Allora i giusti gli risponderanno: "Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O assetato e ti abbiamo dato da bere? 38 Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto? O nudo e ti abbiamo vestito? 39 Quando mai ti abbiamo visto ammalato o in prigione e siamo venuti a trovarti?" 40 E il re risponderà loro: "In verità vi dico che in quanto lo avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli, l'avete fatto a me". -------------------------------------------------------------------------------- e manifesta le conseguenze di chi fa queste cose.Potete trovare la pagina al link: http://www.facebook.com/fuiinfermoemivisitaste -------------------------------------------------------------------------------- Chi condivide queste particolarità e attività è pregato di manifestare il proprio gradimento con "MI PIACE" Fraterni saluti nella Pace di Cristo Barnabè Roberto

giovedì 12 aprile 2012

VIRUS DI e VACCINO IN CRISTO


VIRUS DI e VACCINO IN CRISTO



Questo mio piccolo pensiero vuole manifestare in modo chiaro e semplice usando termini legati alla medicina (per renderli più accessibili,forti e comprensibili alle persone comuni o giovani nella fede)quel che dovrebbe essere il nostro giusto atteggiamento e la nostra testimonianza come credenti cristiani nel mondo che fanno la volontà di Dio.Dovremmo essere dei Virus di Cristo per contaminare come gli altri virus tutte le persone con cui veniamo in contatto dando loro la possibilità di ammalarsi dell'unica patologia che ci salva,ci vivifica,ci grazia e ci ama per l'eternità :Cristo Gesù e per farlo non dobbiamo essere timidi e tiepidi ma ferventi e coraggiosi nel manifestare sia con parole di verità che con la nostra vita coerente alla volontà divina la Buona Novella non solo verso chiunque Dio ci avvicina ma andando incontro a chiunque (conoscente,non conoscente,amico,nemico,italiano,straniero etc...)vediamo che sta andando verso il baratro,la condanna eterna e lo dobbiamo fare subito prima della condanna definitiva e venga il "Giorno del Signore" perchè come dice la Parola "oggi è il giorno di Salvezza".Allora non aspettiamo;togliamo loro le mascherine (il velo) che gli impediscono di conoscere e ricevere Cristo Gesù come loro Signore e Salvatore al fine che si propaghi una grande epidemia di Vita sotto forma di un potente Risveglio (presentando prima il tutto in preghiera all'Eterno sotto la guida dello Spirito Santo) che porti poi tutti i contagiati nella Casa che il Padre celeste ha riservato ai suoi eletti.Togliamoci quindi tutte le maschere,gli orpelli,le radici umane,spogliamoci del superfluo e manifestiamo alla Luce quel Talento(carisma)che teniamo ora nascosto e inoperoso,ma che invece ci era stato donato per fare il bene che l'Eterno ha preparato affinchè lo compiamo (altrimenti come dice la scrittura commettiamo peccato)e così possiamo divenire portatori sani di Vita e non tombe imbiancate a morte.Ma dobbiamo essere anche dei potenti Vaccini nutrendoci e abbeverandoci alla Parola di Vita per "Conoscere" pienamente Cristo nel suo essere la Vita,la Verità e la Vita al fine di smascherare i mondani,falsi profeti e dottori degli ultimi tempi di cui Paolo avvisò Timoteo(2Timoteo 3
1 Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; 2 perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, 3 insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, 4 traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, 5 aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. Anche da costoro allontànati! 6 Poiché nel numero di costoro ci sono quelli che si insinuano nelle case e circuiscono donnette cariche di peccati, agitate da varie passioni, 7 le quali cercano sempre d'imparare e non possono mai giungere alla conoscenza della verità. 8 E come Iannè e Iambrè si opposero a Mosè, così anche costoro si oppongono alla verità: uomini dalla mente corrotta, che non hanno dato buona prova quanto alla fede. 9 Ma non andranno più oltre, perché la loro stoltezza sarà manifesta a tutti, come fu quella di quegli uomini.10 Tu invece hai seguito da vicino il mio insegnamento, la mia condotta, i miei propositi, la mia fede, la mia pazienza, il mio amore, la mia costanza, 11 le mie persecuzioni, le mie sofferenze, quello che mi accadde ad Antiochia, a Iconio e a Listra. Sai quali persecuzioni ho sopportate; e il Signore mi ha liberato da tutte. 12 Del resto, tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati. 13 Ma gli uomini malvagi e gli impostori andranno di male in peggio, ingannando gli altri ed essendo ingannati.
14 Tu, invece, persevera nelle cose che hai imparate e di cui hai acquistato la certezza, sapendo da chi le hai imparate, 15 e che fin da bambino hai avuto conoscenza delle sacre Scritture, le quali possono darti la sapienza che conduce alla salvezza mediante la fede in Cristo Gesù. 16 Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, 17 perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
2Timoteo 4,1-5
1 Ti scongiuro, davanti a Dio e a Cristo Gesù che deve giudicare i vivi e i morti, per la sua apparizione e il suo regno: 2 predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera, esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza. 3 Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, 4 e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole. 5 Ma tu sii vigilante in ogni cosa, sopporta le sofferenze, svolgi il compito di evangelista, adempi fedelmente il tuo servizio.
)e a cui suggerimenti dobbiamo adeguarci per preservare la Chiesa di Cristo dagli attacchi del maligno indossando per divenire un adeguato Vaccino la"completa Armatura di Dio"(Efesini 6:10/18)Sono convinto che è la volontà dell'Onnipotente il nostro divenire Virus di Cristo e Vaccino in Cristo e questo vale per primo per me che sono ancora in parte mancante,preghiamo quindi di divenire una creta che si lascia plasmare al fine di trasformarci in un Vaso ad Onore e a Gloria di Dio,Amen
-Barnabè Roberto-