mercoledì 13 agosto 2008

LA NOSTRA OLIMPIADE (la corsa cristiana)


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La Nostra Olimpiade

(La Corsa Cristiana)

In questo periodo di vacanze in cui l’olimpiade è l’avvenimento più visto e più presente nei nostri mass-media mi viene da pensare che come cristiani anche noi dobbiamo partecipare ad una corsa che però in cui (al contrario del motto olimpico) non è importante solo partecipare ma è necessario assolutamente vincere per avere il premio finale della vita eterna;in caso contrario vi è la condanna alla pena mortale eterna nello stagno di fuoco.Per essere vincitori nella nostra corsa la parola del Signore ci da moltissimi avvertimenti:

Norme che regolano la corsa cristiana

1Corinzi 9:24 Non sapete che coloro i quali corrono nello stadio, corrono tutti, ma uno solo ottiene il premio? Correte in modo da riportarlo.

1Corinzi 9:25 Chiunque fa l'atleta è temperato in ogni cosa; e quelli lo fanno per ricevere una corona corruttibile; ma noi, per una incorruttibile.

1Corinzi 9:26 Io quindi corro così; non in modo incerto; lotto al pugilato, ma non come chi batte l'aria;

1Corinzi 9:27 anzi, tratto duramente il mio corpo e lo riduco in schiavitù, perché non avvenga che, dopo aver predicato agli altri, io stesso sia squalificato.

2Timoteo 2:3 Sopporta anche tu le sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù.

2Timoteo 2:4 Uno che va alla guerra non s'immischia in faccende della vita civile, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato.

2Timoteo 2:5 Allo stesso modo quando uno lotta come atleta non riceve la corona, se non ha lottato secondo le regole.

2Timoteo 2:6 Il lavoratore che fatica dev'essere il primo ad avere la sua parte dei frutti.

2Timoteo 2:7 Considera quel che dico, perché il Signore ti darà intelligenza in ogni cosa.

2Timoteo 4:5 Ma tu sii vigilante in ogni cosa, sopporta le sofferenze, svolgi il compito di evangelista, adempi fedelmente il tuo servizio.

2Timoteo 4:6 Quanto a me, io sto per essere offerto in libazione, e il tempo della mia partenza è giunto.

2Timoteo 4:7 Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.

2Timoteo 4:8 Ormai mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti quelli che avranno amato la sua apparizione.

Filippesi 2:14 Fate ogni cosa senza mormorii e senza dispute,

Filippesi 2:15 perché siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo a una generazione storta e perversa, nella quale risplendete come astri nel mondo,

Filippesi 2:16 tenendo alta la parola di vita, in modo che nel giorno di Cristo io possa vantarmi di non aver corso invano, né invano faticato.

Filippesi 3:10 Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo conforme a lui nella sua morte,

Filippesi 3:11 per giungere in qualche modo alla risurrezione dei morti.

Filippesi 3:12 Non che io abbia già ottenuto tutto questo o sia già arrivato alla perfezione; ma proseguo il cammino per cercare di afferrare ciò per cui sono anche stato afferrato da Cristo Gesù.

Filippesi 3:13 Fratelli, io non ritengo di averlo già afferrato; ma una cosa faccio: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti,

Filippesi 3:14 corro verso la mèta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù.

Galati 2:2 Vi salii in seguito a una rivelazione, ed esposi loro il vangelo che annunzio tra i pagani; ma lo esposi privatamente a quelli che sono i più stimati, per il timore di correre o di aver corso invano.

Ebrei 12:1 Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta,

Ebrei 12:2 fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l'infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio.

Ebrei 12:3 Considerate perciò colui che ha sopportato una simile ostilità contro la sua persona da parte dei peccatori, affinché non vi stanchiate perdendovi d'animo.

Ebrei 12:1 Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta,

Ebrei 12:2 fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l'infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio.

Ebrei 12:3 Considerate perciò colui che ha sopportato una simile ostilità contro la sua persona da parte dei peccatori, affinché non vi stanchiate perdendovi d'animo.

Salmo 119:30 Io ho scelto la via della fedeltà,

ho posto i tuoi giudizi davanti ai miei occhi.

Salmo 119:31 Ho aderito ai tuoi statuti;

o SIGNORE, non permettere che io sia confuso.

Salmo 119:32 Io correrò per la via dei tuoi comandamenti,

perché mi hai allargato il cuore.

Salmo119:33 Insegnami, o SIGNORE, la via dei tuoi statuti

e io la seguirò sino alla fine.

Salmo 119:34 Dammi intelligenza e osserverò la tua legge;

la praticherò con tutto il cuore.

Salmo 119:35 Guidami per il sentiero dei tuoi comandamenti,

poiché in esso trovo la mia gioia.

Mentre guardiamo le gare da Pechino esaminiamo la nostra corsa se è conforme alla volontà divina al fine che se è necessario la modifichiamo per portare frutti alla Gloria di Cristo (non solo con la nostra salvezza ma con quella di tutti coloro cui il Signore ci dà il mandato di proclamare e testimoniare la Parola di Verità ;che ora stanno andando nella perdizione eterna nell’inganno del Principe di questo Mondo che li fa credere o in una salvezza a buon mercato o in una impossibilità a ciò)e ricevere la Corona di Vita nella sua Gloria;salutandovi fraternamente spero che questo pensiero non sia di stimolo solo per me stesso ma anche per tutti coloro che lo leggono

Barnabè Roberto